Un check up donna è utile per tutte le donne – e in particolare per quelle di età superiore ai 45 anni – che hanno il desiderio o la necessità di tenere monitorato il proprio stato di salute, eventualmente attraverso un miglioramento dello stile di vita.
Sono molte le ragioni per le quali conviene procedere in tal senso, soprattutto se si tiene conto del fatto che lo stile di vita stressante e intenso che affrontiamo al giorno d’oggi porta costanti sollecitazioni al nostro organismo.
Ecco, quindi, che un Check up completo donna costituisce lo strumento più adeguato grazie a cui ci si può prendere cura di sé, per tenere sotto controllo eventuali patologie o addirittura prevenirle.
Che cos’è un check up
Un check up non è altro che un controllo (questo, appunto, è il significato di tale espressione in lingua inglese) attraverso il quale si ha la possibilità di verificare lo stato di salute in maniera tempestiva, non solo con una finalità di prevenzione ma anche per tenere sotto controllo l’evolvere di malattie già conosciute.
Può essere definito e studiato un programma personalizzato che si basi su approfondimenti diagnostici ad hoc. Una volta resi noti i risultati, la paziente dispone di tutte le informazioni utili per un quadro completo della propria salute.
Lo scopo è quello di aumentare la consapevolezza relativa al proprio stato di salute e garantire gli strumenti indispensabili per prendersene cura.
Gli esami strumentali
Nei pacchetti prevenzione donna sono previsti esami strumentali standard che permettono di indagare vari aspetti della salute di una donna.
Nel caso degli esami del sangue, per esempio, un normale e veloce prelievo venoso offre la possibilità di controllare i valori dei più importanti componenti ematici, da cui si possono ottenere informazioni preziose a proposito del funzionamento corretto del corpo.
La mammografia, invece, consente di studiare la struttura e la forma delle mammelle, attraverso i raggi x che vengono proiettate su di esse, al fine di individuare eventuali lesioni.
Vale la pena di citare poi l’ecografia addome completo, che prevede l’impiego di una sonda a ultrasuoni, grazie a cui è possibile visualizzare i più importanti vasi sanguigni e gli organi che sono presenti nell’addome.
Un’altra ecografia importante tra le analisi di routine donna è quella mammaria: anche in questo caso si ricorre a una sonda a ultrasuoni che permette di acquisire le immagini del seno al fine di visualizzare i loro tessuti e rilevare possibili anomalie.
Ancora, occorre citare il pap test, che consiste in un prelievo di cellule dal canale cervicale e dal collo dell’utero tramite uno spazzolino ad hoc. Dopodiché le cellule sono fissate su un vetrino ed analizzate in laboratorio, sempre con l’obiettivo di individuare possibili anomalie.
Gli esami del sangue
Per quel che riguarda gli esami sangue routine donna, occorre menzionare il colesterolo totale, il colesterolo LDL e il colesterolo HDL, insieme con il tempo di tromboplastina parziale e il tempo di protombina.
Altri accertamenti utili sono l’esame delle urine complete, l’acido urico, la ricerca del sangue occulto nelle feci, gli anticorpi anti HCV, la fosfatasi alcalina, il fosfato inorganico, la calcemia, la velocità di eritrosedimentazione, il glucosio, la creatinina e l’antigene australia.
I test in questione si presentano come controlli non invasivi, il cui obiettivo è quello di verificare ed esaminare i fattori di rischio relativi a patologie del metabolismo o del sistema cardiaco. Quindi, una valutazione dello stato di salute complessivo della paziente consente di identificare i sintomi e i segni precoci di eventuali patologie.
L’esame completo delle urine
Grazie all’analisi delle urine si ha la possibilità di riscontrare la presenza di elementi che sono disciolti al loro interno, ma anche il loro peso specifico e la loro alcalinità attraverso il pH.
Si ha a che fare, in questo modo, con un indice di salute delle vie urinarie molto prezioso, anche perché così si può riscontrare la presenza di diabete, di infezioni delle vie urinarie e di patologie renali.
Il ferro
Anche la presenza di ferro può essere analizzata in occasione di un check up completo donna. Come noto, il ferro rappresenta un elemento molto importante per il corretto funzionamento del corpo umano, dal momento che è necessario per trasportare l’ossigeno nel sangue ed è utile per la moltiplicazione delle cellule.
Qualora si riscontri un valore più elevato della norma si può ipotizzare un apporto eccessivo di ferro nel sangue, e tale condizione può essere dovuta o a causa genetiche o a malattie che coinvolgono il fegato. Se, invece, il valore del ferro è più basso del normale, si è in presenza di una probabile anemia.
La sideremia dovrebbe essere abbinata al dosaggio della ferritina (una proteina collegata al deposito di ferro), poiché in questo modo si può ottenere una visione dei livelli di ferro più precisa e più completa.